Il Conero
Da questi sentieri rupestri e dagli strapiombi scoscesi a picco sul mare nasce la nostra ispirazione, il maestoso terroir dei vini Moroder.
Una terra che respira lo spirito del tempo.
Nelle nostre botti nascono vini rossi da un monte che affonda le sue pendici nel mare. Nella nostra cantina, fermentano vini bianchi e rosati tra pareti che arrivano fino alla roccia nuda. È il Monte Conero. C’è chi lo conosce per le sue spiagge incontaminate. C’è chi lo frequenta per la pace dei suoi boschi. Per noi è terra madre. È lo spirito dell’antica Grecia che si fa italico e odierno. È la divinità silenziosa che si staglia all’orizzonte della nostra tenuta. Ed è casa
Storie di uve accarezzate dal vento.
La culla dei nostri vigneti è un terroir speciale come il promontorio che li circonda: tra la roccia calcarea e su terreni argillosi e di sabbie arenarie prendono vita i nostri filari, tra i 180 e i 230 metri di altezza. Sono gremiti di uve antiche e perlopiù autoctone, profumate come la macchia mediterranea e baciate dallo Scirocco dell’Adriatico, perché esposte prevalentemente a Sud-Est.
I NOSTRI
VITIGNI

Montepulciano

Sangiovese

Trebbiano

Malvasia di Candia
Profumata e innamorata del sole, si narra che sia giunta sul Conero da Creta

Moscato
Avvolgente profumo di rosa gialla
Scopri il Monte Conero. Che cosa ti ispira?